Ancesieu: Due Sogni

Finalmente convinco Lore a fare un salto a questa bella parete. Partenza alle 6:40 da Milano, arriviamo a Lasinetto che sono 10 gradi, e l'ombra dell'Ancesieu fa battere i denti solo a guardarla. Quindi ce la prendiamo comoda e risaliamo il combetto degli Embornei a passo di merenderos. Infidi colatoi di granito levigato e acqua acquitrinosa, con un bel contorno di zecche affamate che aspettando nei ciuffi di erba scivolosissima. Incontriamo Tito e compari che si preparano per una delle vie della parete, e noi proseguiamo fino al nostro attacco, nei pressi di un alberello. Il primo tiro è un bel 6b+ di placca a microtacche, circa cinque spit in 30 metri. Nonostante le dita congelate Lore se lo spalma subito a vista, e parto anch'io sempre con le dita insensibili a raggiungerlo. Il tiro successivo è un 6c bello tecnico in un vago diedrino, e appena parto sento di essere in giornata decisamente no. Infatti faccio un voletto sul passo chiave, non vedendo una tacca semi-nascosta, ma arrivo comunque in sosta senza troppe grane. Bene, questo doveva essere uno dei tiri chiave! Una facile lunghezza ci porta ad un bel fessurone verticale di 6b, che si ammorbidisce con un paio di friend grossi (3 e 4 BD). Faccio molta fatica a dare il meglio di me oggi ma poco male, salirò alla bell'è buona. I tiri duri che faccio da secondo li faccio in una libera onirica, mi sembra di dormire ma facendo quella fatica ovattata come in un sogno. I tiri faticosi si succedono, un risalto dulferoso, un tetto da bicipiti, altri risalti d'equilibrio e tenenza. Una bellissima fessurona di 5c tutta trad da un pò di respiro, ed è il tiro più bello della via. Continuiamo fino alla L11, un 7a. Lore parte deciso ma improvvisamente il collo gli si incricca e non riesce più a guardare verso l'alto! Aspettiamo per vedere se gli passa ma niente, anzi peggiora. Siamo praticamente a due tiri e mezzo dalla vetta ma in queste condizioni Lore non riesce a scalare, e neanche a fare sicura decentemente. Quindi buttiamo le doppie a malincuore, e non senza la penultima doppia incastrata in un lamone siamo giù a scendere il combetto. Bella giornata, la via me l'aspettavo più dura a leggere i vari commenti sul web. Dove serve la spittatura è obbligata ma mai lontana, mentre nelle fessure ci si protegge a piacimento. Serie di friend dal #0,3 al 3 BD, 1 micro rosso utilizzato varie volte e proprio volendo un friend del 4. Se si vuole essere ultra tranquilli raddoppiare 2 e 1. I nut non li abbiamo usati. Difficoltà max 7a (6b+ obb), abbastanza continua e fisica.




L1 lore parte sereno.




L1, raggiungo la sosta. Shot: L. Avanzini




Parto su L2. Shot: L. Avanzini




Lore all'uscita di L2.




Uscita di L4.




L5, bella fisica e tecnica!




L6, bel tetto di 6b. Shot: L. Avanzini




Lore mi raggiunge alla sosta appesa.




Comoda sosta appesa.





Io su L8, stupendo e per fortuna niente spit! Shot: L. Avanzini




Guardando giù su L8.




L11, colpo della strega al collo per Lore!! Game over.




I dintorni..




L'Ancesieu.

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